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5 e 6 Luglio 2014 a Varigotti saranno due giorni di evento BAWI ispirato dalla passione di alcuni artisti nel “giocare con le pietre” ponendole in equilibrio l’una sull’altra realizzando opere incredibili …le motivazioni per cui ci si avvicina a bilanciare le pietre sono molteplici: possono essere di tipo spirituale, meditativo o solo per mettersi alla prova con la propria abilità, ma quello che vi possiamo assicurare è che ci si diverte tanto, le pietre le troviamo dovunque ed è un gioco completamente gratuito.
Il gioco è ancora più bello quando si può condividere ed è per questo che organizziamo questo evento a Varigotti, posto meraviglioso dove il fondersi del paesaggio e l’energia del luogo stimoleranno la creatività dei partecipanti.
Durante la due giorni ci saranno incontri a tema in tutto il paese, si comincierà la mattina del 5 con ritrovo presso la sede di Varigotti Insieme in via Aurelia 233 per un incontro con tutti gli artisti e tutte le persone che vogliono ..”mettersi alla prova” dove verrà installata una mostra fotografica permanente per tutti i due giorni sucessivamente ci si sposterà ai Bagni La Ruggia per cominciare a bilanciare le pietre …location interessante in quanto molto fornita di pietre gia presenti sul posto.
Si bilancerà per tutto il giorno e ci sarà anche un rinfresco per i partecipanti sempre ai bagni La Ruggia.
La sera ci si ritroverà in sede …dalle ex scuole …dove si potrà condividere le esperienze con gli artisti e soprattutto poter passare la serata in compagnia di un gruppo di musicisti che ci allieteranno con musica jazz blues
All’alba del giorno 6 ..per i più mattinieri ci sarà il “Saluto al Sole” cominciando a bilanciare sin dalle prime luci dell’alba per proseguire tutta la giornata
Durante i due giorni di evento oltre a bilanciare sulla spiaggia antistante i bagni la Ruggia gli artisti si sposteranno lungo tutto il litorale di Varigotti per condividere con tutti gli appassionati questo bellissimo “Gioco”
Alla sera del 6 ci sarà la conclusione dell’ evento con un spettacolo finale e con molte altre sorprese che scoprirete venendo a Varigotti il 5 ed il 6 di luglio …vi aspettiamo numerosi !
BAWI Balance Art World Intermeeting EVENT IN VARIGOTTI 5TH -6TH JULY “ Playing with the stones”
A new BAWI EVENT is waiting for you on days 5th and 6th 5 July in Varigotti, a welcoming village by the Mediterranean sea in the Riviera delle Palme.
We invite all of you to come and play with us in this two -days BAWI event inspired by the passion of some of the artists in ” playing with stones ” by placing them in balance upon each other, creating amazing sculptures…
the reasons why people approach balancing stones are multiples : they can be for spiritual, meditative needs or just to test themselves with their own abilities.
What we can assure you is that it is a very amusing activity , the stones are everywhere on the beach and so is a completely free and sustainable game .
The game is even better when you can share it and that is why we organize this event in Varigotti, wonderful place where the landscape and the energy of the place will stimulate the creativity of the participants.
During the two days there will be themed events around, using different materials.
We will begin in the morning of day 5th with meeting at the headquarters of Varigotti Along the Via Aurelia 233 , starting at 9 in the morning.
We will meet with all the artists and all the people who want to share the experience, and a photographic exhibition will be installed and mainteined for the next two days.
AT 10.30 we will move to the Bagni La Ruggia to begin our balance session
The location is very interesting, and lots of stones are already present on site .
We will balance all day long and refreshments for the participants will be offered by Bathrooms The Ruggia .
In the evening, you’ll end up in the headquarters, in the former primary schools … where you can share your experiences with the artists and especially spend the evening in the company of a group of musicians who will delight us with jazz blues
At the dawn of day 6 .. for early risers there will be the ” Sun Salutation ” and beginning balance from the first light of dawn to continue all day long
During the two -day event as well as balance on the beach in front of the bathrooms in the Ruggia, artists will move along the coast of Varigotti to share with all fans this beautiful “Game”
On the evening of the 6th there will be the conclusion of the event with a final show and many other surprises that wait for you in Varigotti. See you there!
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Pegli scopre lo Stone Balance, l’arte delle pietre in equilibrio
Riccardo Porcù
Genova – Le pietre in equilibrio in riva al mare di Pegli sembrano destinate a cadere da un momento all’altro, basta un colpo di vento. Sono come un castello di carte, la stessa debolezza mista alla solidità di opere d’arte composte di sassi. La disciplina si chiama “Stone Balance”, la capacità di comporre figure con le pietre riuscendo a non farle cadere, in armonia. È l’arte dell’effimero e nello stesso tempo della concentrazione e del raccoglimento. Il rumore del mare entra nella rada a schiaffeggiare gli scogli. Le onde li colpiscono piano, quasi li accarezzano e loro,da secoli abituati al ritmo delle maree, non si scompongono. Poco sopra, però, le piccole pietre non reggono l’urto. La guglia appuntita cade per prima, portandosi dietro il resto della composizione.
Il gioco di pesi e contrappesi può continuare per ore, prima di sfumare nel blu del mare di Pegli, lasciando sullo sfondo il panorama della delegazione, quasi impreziosito dalle nuove installazioni realizzate nell’arco di pochi minuti. Non c’è uno schema preciso. Ogni pietra può essere la migliore, l’ultima, l’unica. Oppure solo una delle tante, un trampolino verso una nuova idea, una base per un progetto diverso e più audace.
«Questa disciplina va oltre il semplice mettere in equilibrio due pietre», spiega Nicola Sette, geometra e docente presso la “Scuola edile genovese” di Borzoli, tra i primi in Italia a praticare lo “Stone Balance”. «Sembra strano dirlo ma tutto nasce da dentro, da un cammino di ricerca e meditazione. Quando cominci il lavoro sei concentrato solo sull’oggetto che hai mano, l’intero corpo cerca di trovare la giusta sensibilità per non farlo cadere. Ti dimentichi di tutto il mondo, ti isoli. Sei tu e la pietra».
«Non siamo artisti, ci tengo a sottolinearlo», ripete scegliendo dall’acqua una pietra levigata. «Questa disciplina si può fare ovunque, su un torrente, al lago, qui davanti al mare. È un modo per coinvolgere le persone e invitare ognuno a ritagliarsi questi momenti di completa astrazione. Hai un senso di pace e tranquillità, oltre alla concentrazione e alla soddisfazione per aver creato dal nulla un’opera. Le frustrazioni per un momento sono fuori, arriveranno in un altro momento».
«Certo, serve un po’ di pazienza», lo interrompe Andrea Mei, operaio in mobilità nell’azienda dove lavora, ad Ancona, a Pegli per fare visita all’amico amante di “Stone Balance”. «Ci siamo conosciuti a Cattolica durante una manifestazione del Bawi, l’associazione internazionale che riunisce gli appassionati. Ero appassionato di costruzioni sin da piccolo. Poi, dopo aver provato, ho avuto armonia e serenità, quasi una magia. Che si perde quando crollano. Ora in spiaggia, al posto delle carte e del giornale mi dedico alle pietre. Qui poi è magnifico, Pegli è un luogo pieno di fascino».
Una bambina, incuriosita dal “gioco dei grandi”, si avvicina per creare la sua opera personale. «Tutti possono provare, non è difficile. Ho un amico pescatore nervosissimo che però poiriesce a stare dietro alle pietre per ore. Se ti piace ti ci appassioni. L’unico limite è caratteriale. Io, per esempio, mi arrabbio soltanto se non riesco a fotografare la mia opera. Spesso dura solo pochi secondi in equilibrio, bisogna cogliere l’attimo». Unadisciplina di meditazione e pazienza utilizzata anche in alcuni test per formare manager, per saggiarne le capacità di sopportazione. «Servirebbe a molti superiori», scherza Nicola Sette prima di poggiare l’ultimo tassello della sua opera. «La pietra acquisisce senso anche per come viene messa. Questa, ad esempio, sembra il muso di un cane. Se capovolta perde tutta la sua magia. Il mio sogno sarebbe quello di andare ad agosto a Ottawa per il meeting dei balancer. E vorrei rendere conosciuta questa disciplina che possono praticare tutti, tranne i più piccoli. Vorrei fare degli incontri nelle quattro province liguri. Sarebbe un modo per far conoscere la nostra regione anche nei periodi non turistici. Abbiamo dei luoghi meravigliosi».